Git non è soltanto uno strumento per il versioning ma anche una soluzione avanzata per lo sviluppo in ambito collaborativo. Da quest’ultimo punto di vista assumono un’importanza rilavante le procedure per la gestione dei repository remoti; sostanzialmente si tratta di risorse accessibili dalla Rete o da una piattaforma localizzata esternamente rispetto alla propria configurazione locale, l’utilizzatore avrà quindi la possibilità inviare e prelevare informazioni a e da server remoti, condividendo così gli stati di avanzamento di un progetto, aggiungendo nuovi repository, rinunciando a quelli non più utili così come amministrando i diversi rami e stabilendo i criteri per il tracciamento.
Il comando git remote
consente di visualizzare i server remoti associati al repository locale. Il comando git remote
visualizza i nomi dei server remoti associati al repository locale, in particolare visualizza il nome del server remoto e l’URL associato al server remoto. Il comando git remote
può essere utilizzato con diverse opzioni, ad esempio si può utilizzare l’opzione -v
per visualizzare i nomi dei server remoti e gli URL associati in forma dettagliata.
git remote
Questo comando restituirà un elenco dei server remoti associati al repository locale, in particolare visualizzerà il nome del server remoto e l’URL associato al server remoto. Inoltre, il comando git remote
mostrerà anche informazioni aggiuntive, come il nome del server remoto e l’URL associato.
I repository remoti possono essere ospitati su diversi servizi di hosting, tra i più noti troviamo GitHub, GitLab e Bitbucket. Questi servizi offrono funzionalità avanzate per la gestione dei repository, come la possibilità di creare repository pubblici o privati, collaborare con altri sviluppatori, gestire le issue e i pull request, e molto altro.
Per aggiungere un server remoto a un repository Git, è possibile utilizzare il comando git remote add
. Questo comando aggiunge un server remoto al repository locale e associa un nome e un URL al server remoto.
Ad esempio, per aggiungere un server remoto chiamato origin
con l’URL <url>
git remote add origin <url>
Questo comando aggiungerà un server remoto chiamato origin
con l’URL specificato al repository locale.
Per rinominare un server remoto, è possibile utilizzare il comando git remote rename
. Questo comando rinomina un server remoto associato al repository locale.
Ad esempio, per rinominare un server remoto chiamato origin
in new-origin
git remote rename origin new-origin
Questo comando rinominerà il server remoto chiamato origin
in new-origin
.
Per cancellare un server remoto, è possibile utilizzare il comando git remote rm
. Questo comando cancella un server remoto associato al repository locale.
Ad esempio, per cancellare un server remoto chiamato origin
git remote rm origin
Questo comando cancellerà il server remoto chiamato origin
dal repository locale.
Per inviare le modifiche al server remoto, è possibile utilizzare il comando git push
. Questo comando invia le modifiche effettuate nel repository locale al server remoto.
Ad esempio, per inviare le modifiche al server remoto chiamato origin
dal branch master
git push origin master
Questo comando invierà le modifiche effettuate nel branch master
al server remoto chiamato origin
.
Per prelevare le modifiche dal server remoto, è possibile utilizzare il comando git pull
. Questo comando preleva le modifiche effettuate nel server remoto e le aggiorna nel repository locale.
Ad esempio, per prelevare le modifiche dal server remoto chiamato origin
nel branch master
git pull origin master
Questo comando preleverà le modifiche effettuate nel branch master
dal server remoto chiamato origin
e le aggiornerà nel repository locale.
Per prelevare le modifiche dal server remoto senza aggiornare il repository locale, è possibile utilizzare il comando git fetch
. Questo comando preleva le modifiche effettuate nel server remoto e le aggiorna nel repository locale senza modificare il branch corrente.
Ad esempio, per prelevare le modifiche dal server remoto chiamato origin
git fetch origin
Questo comando preleverà le modifiche effettuate nel server remoto chiamato origin
e le aggiornerà nel repository locale senza modificare il branch corrente.